L’edificio che oggi ospita Bistrò 1861 nasce come bottaia nel cuore dell’Ottocento.
Qui si affumicavano salumi, si essiccavano fichi e si tramandavano segreti antichi.
Durante la guerra, i cunicoli nascosti proteggevano vite e speranze, collegando il casale al mare.

Negli anni 2000, un attento lavoro di restauro — firmato dall’architetto Alfredo Padula — ha restituito luce e voce a queste pietre, lasciando intatto il loro spirito.
Oggi, accogliamo viaggiatori da tutto il mondo in un luogo dove la memoria si fonde con il design essenziale e l’accoglienza più autentica.